02/02/2019 – Il Tribunale di Castrovillari, in totale accoglimento delle richieste avanzate dall’Avv. Francesco Nicoletti, ha ordinato l’immediata scarcerazione, senza alcun obbligo aggiuntivo, del 32enne napoletano M.I., tratto in arresto nei giorni scorsi e detenuto presso la Casa Circondariale di Castrovillari poiché scoperto a trasportare circa 1 kg di sostanza stupefacente del tipo hashish.
La droga, nello specifico, era stata rinvenuta già suddivisa e confezionata in panetti incellofanati abilmente occultati all’interno del cofano anteriore dell’auto condotta dal 32enne, perfettamente nascosti in una tasca opportunamente ricavata in un rivestimento in stoffa sottostante il parabrezza anteriore, in un cartone chiuso con nastro di carta.
I FATTI. Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Rossano- Legione Carabinieri di Calabria, Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso di un servizio di polizia finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, a bordo di una autovettura in tinta civile e con targa di copertura, in sosta lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, all’altezza dello svincolo autostradale Firmo Sibari direzione Sud hanno notato sopraggiungere a velocità elevata un’autovettura Fiat Punto, che imboccava repentinamente lo svincolo autostradale. I militari si sono posti all’inseguimento dell’auto, allertando anche un’altra pattuglia impegnata nello stesso servizio, riuscendo ad intercettare la Punto lungo la strada statale 534 in località Cammarata, nei pressi dello svincolo per la Zona Industriale di Castrovillari. Dopo aver bloccato il mezzo in fuga, in considerazione dell’atteggiamento sospetto assunto dal conducente alla vista dei militari, i carabinieri hanno quindi proceduto a perquisizione personale e veicolare, che in un primo momento ha dato esito negativo. Portata l’autovettura presso il Comando Compagnia Carabinieri, le operazioni di perquisizione sono proseguite con l’ausilio di altro personale e di un ausiliario di P.G., concludendosi con il rinvenimento e il sequestro di tutta la sostanza stupefacente nascosta nell’auto, sottoposta ad esame narcotest. Nella stessa circostanza, per il 32enne erano scattate le manette e ne era stata disposta la custodia cautelare in carcere.
LA REVOCA DELLA MISURA. Accogliendo le tesi difensive, il Tribunale di Castrovillari ha disposto la remissione in libertà dell’indagato, senza obblighi aggiuntivi.